il signoraggio e la dittatura dell'incompetenza

Secondo Foucault, il parresiasta è
Colui che dice tutto quello pensa [...] Qualcuno è detto parresiasta e merita considerazione come parresiasta solo se, nel dire la verità, egli corre un rischio. [...] Quando un filosofo si rivolge al sovrano, o a un tiranno, e gli dice che la sua tirannia è spiacevole e disturbante perché la tirannia è incompatibile con la giustizia, allora il filosofo sta dicendo la verità, è sicuro di dire la verità e, sopratuttto, si prende un rischio. [...] L'ultima caratteristica del parresiasta è questa: dire la verità è visto come un dovere. L'oratore che dice la verità a coloro che non possono accettarla e che, per questo, potrebbe ad esempio essere esiliato o punito in qualche modo, è libero di rimanere in silenzio. Nessuno lo forza a parlare, ma egli sente che farlo è il suo dovere."